LO SVILUPPO SOSTENIBILE – L’IMPRESA SOSTENIBILE
Lo sviluppo sostenibile è uno sviluppo che soddisfi i bisogni della generazione presente, senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri. Questa è la definizione più conosciuta e sicuramente più calzante (Agenda 2030-ONU).
La responsabilità di attuazione dell’Agenda 2030 è, e resta, principalmente dei Governi dei 193 Paesi firmatari; l’Agenda non si rivolge solo agli Stati ma anzi l’Obiettivo 17 in particolare invita al partenariato mondiale tra governi, imprese, settore privato e società civile. In merito alle imprese il paragrafo 67 della risoluzione riconosce che “l’attività imprenditoriale privata, gli investimenti e l’innovazione rappresentano i motori principali della produttività, di una crescita inclusiva e della creazione di posti di lavoro”.
Il mondo imprenditoriale, ad ogni livello, viene invitato ad impiegare la propria creatività ed innovazione per trovare una soluzione alle sfide dello sviluppo sostenibile.
L’impresa può dirsi sostenibile se rispetta il paradigma delle tre P, ovvero Pianeta (dimensione ambientale), Persone (dimensione sociale) e Profitto (dimensione economica-finanziaria), secondo la teoria elaborata da Joana Elkington, fondatore dell’organizzazione internazionale Sustainability (www.sustainability.com). Trattasi di un cambiamento culturale del modo di operare aziendale che può avvenire solo in modo graduale e con un costante impegno nel tempo. Quindi le imprese sostenibile accolgono e pianificano le dimensioni sociali nel loro modello di business. Occorre creare una cultura aziendale della sostenibilità sin dai processi decisionali, gestionali e di misurazione e reporting.
Se in un primo momento, tanto nell’opinione pubblica quanto nella vita aziendale, si faceva riferimento solo alla sostenibilità dal punto di vista ambientale, aspetto cruciale in considerazione di tutte le calamità naturali ed i dati scientifici raccolti nel corso degli ultimi decenni, da qualche anno a questa parte ci si riferisce ai cosiddetti fattori ESG.
L’acronimo sta per Environmental, Social and Governance. Oltre, appunto, all’aspetto ambientale ed alla sua cura, la sostenibilità considera anche i fattori sociali e di trasparenza nella gestione quali elementi fondamentali per la sostenibilità economica delle imprese e dalla società nel suo complesso.